Vertice Ue sul clima, riduzione gas serra entro il 2030
Riduzione obbligatoria delle emissioni di gas serra del 40% entro il 2030 rispetto ai livello del 1990. E’ questo l’accordo raggiunto nella notte sul pacchetto clima dai 28 leader europei riuniti al vertice Ue di Bruxelles.
Un risultato importante, amplificato da un altro obiettivo: l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e di efficienza energetica, sempre entro il 2030.
“Buone notizie per il clima, per la salute dei cittadini, per i lavori sostenibili e per i colloqui in vista di Parigi 2015” ha commentato il Presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, su Twitter. Rassicurando poi sul mantenimento dell’impegno preso: “Tutto quello che è stato deciso adesso sarà mantenuto e non andremo al di sotto di quello che è stato concordato”.
Soddisfatta anche la cancelliera Angela Merkel che ha elogiato l’impegno della Ue che potrà adesso essere considerata “un attore decisivo” nei colloqui sul clima che si terranno a dicembre del prossimo anno a Parigi per un nuovo trattato globale.
Il Consiglio europeo tornerà a riunirsi stamani a Bruxelles per discutere principalmente della situazione economica. Italia e Francia porranno il problema del loro bilancio previsionale per il 2015, criticato dalla Commissione europea perché in violazione delle regole vigenti. Il premier italiano Matteo Renzi spiegava ieri sera di volere chiedere le attenuanti legate alle “circostanze eccezionali” in cui versa l'economia.
