Teleriscaldamento, AGCM e FIPER a favore di una legge quadro che regolamenti il settore
Una legge quadro che regolamenti il settore del Teleriscaldamento. E’ quanto emerso dall’Indagine conoscitiva dell’AGCM, Autorità Garante della Concorrenza ed il Mercato, pubblicata il 7 marzo scorso, e che ieri ha raccolto consensi anche da Walter Righini, Presidente della Fiper, Federazione Italiana Produttori Energia da Fonti Rinnovabili.
L’indagine dell’AGCM evidenzia infatti tra le maggiori criticità del settore la necessità di criteri su prezzi e allacciamenti dei clienti per favorire la concorrenza ex-ante tra sistemi di riscaldamento, e degli obblighi di trasparenza delle offerte.
“L’analisi dell’Autorità è molto equilibrata, ampia ed approfondita” ha affermato il Presidente Righini, “Fiper condivide la necessità di una legge quadro che sostenga e guidi il processo concorrenziale nel soddisfacimento dell’interesse dei clienti finali. Riteniamo che il Governo abbia oggi a disposizione uno strumento valido per legiferare opportunamente in merito alla gestione delle reti, uscendo dall’attuale impasse giuridico che sta seriamente pregiudicando lo sviluppo del settore”.
Tra misure proposte dall’AGCM per disciplinare il settore del Teleriscaldamento, vi è il sistema delle gare, da utilizzare però solo "nei casi in cui ne siano state verificate la praticabilità tecnico-economica e la probabile efficacia", e qualora "la concorrenza effettiva nel mercato sia insufficiente".
