Niente più tostapane e asciugacapelli: parola dell'Unione europea
In tempi di crisi, i tagli si applicano a tutti i settori. E non stupisce se a entrare nel mirino dell’Unione europea sia stato anche quello energetico. E’ così che la Commissione riunita a Bruxelles ha valutato l'efficienza energetica del continente, analizzando e poi classificando una serie di elettrodomestici come "divora energia". Sedici gli apparecchi giudicati eccessivamente dispendiosi in termini di consumo, tra i quali: bollitori, asciugacapelli e tostapane. Tra il 2015 e il 2017 (salvo deroghe) verranno vietati in tutta l'Unione Europea. Il motivo? Non sono conformi agli standard della Comunità Europea in materia di consumo energetico.
Una mansione speciale spetta al tostapane a due scomparti che, secondo la Commissione, consuma di più di quello con un solo ingresso per i toast (questo permetterebbe di tagliare del 35% il consumo medio dell'elettrodomestico). Diverso il discorso per gli asciugacapelli che non saranno tolti dal mercato, ma si effettuerà una pulizia dei modelli che causano un elevato spreco di energia e inquinamento acustico (il rumore di alcuni possono arrivare fino a 85 decibel).
Ovviamente le aziende produttrici di elettrodomestici stanno già elaborando dispositivi a basso consumo che andranno a sostituire quelli attualmente in commercio, nel rispetto quindi dei principi di efficienza energetica tanto cari all’Unione europea.
