City Climate Leadership Awards, i premi alle città più efficienti
Il 2014 ci ha da poco salutato, e oltre ai buoni propositi per il nuovo anno, è il momento di tirare un po’ le somme sui progressi che le città hanno compiuto in termini di efficienza energetica. Quali sono state dunque le città più virtuose e innovative del 2014?
Secondo i City Climate Leadership Awards, premi assegnati lo scorso settembre dalla Siemens di concerto alle 40 città del Cities Climate Leadership Group, tra le metropoli più virtuose vi è sicuramente San Francisco. Vincitrice della categoria Gestione dei rifiuti, la città si è distinta grazie al suo ambizioso ma riuscito programma Zero Waste, che punta a eliminare del tutto i rifiuti in città entro il 2020. Creando una cultura del riciclo e del riuso la città ha già ottenuto risultati straordinari portando il riciclo dei materiali alla soglia dell'80%.
Singapore vince nella categoria Infrastruttura cittadina intelligente grazie al suo sistema di trasporti smart che ha reso Singapore una delle grandi metropoli meno congestionate al mondo, nonostante la popolazione urbana in aumento e lo spazio fisico molto limitato. Un uso spinto della tecnologia (gps sui taxi che raccolgono e mandano in tempo reale dati sul traffico, sistemi di pagamento elettronico dinamici con i quali il prezzo per circolare in determinate zone della città varia a seconda del traffico) aiuta ad affrontare le sfide di una città in continua crescita.
A Copenaghen si misurano le emissioni per studiare i modi migliori per tagliarle, Bogotà ha potenziato il proprio sistema di trasporto pubblico, sfruttando anche veicoli elettrici e ibridi. Nei suoi piani c'è l'intenzione di tagliare le emissioni dei taxi con un grosso risparmio economico e un ottimo guadagno ambientale. Tokyo vince il premio per la finanza grazie al suo progetto di Cap-and-Trade, il primo al mondo a essere realizzato a livello urbano, del resto parliamo di una città che ha 36 milioni di abitanti, più di molte nazioni. Monaco di Baviera si è aggiudicata il premio Energia verde per l’ambizioso progetto di arrivare entro il 2025 a coprire l'intero fabbisogno energetico della città solo con energia da fonti rinnovabili.
Per l'adattamento ai cambiamenti climatici vince New York, che ha imparato la lezione dell'uragano Sandy e iniziato a fare sforzi decisi per rendere la città più resistente agli eventi climatici estremi. Rio de Janeiro trionfa nella categoria delle Comunità sostenibili, per il progetto di rivitalizzazione urbana di tutte le favelas entro il 2020. Melbourne costruisce in base al criterio dell'efficienza energetica, mentre con il progetto ProAire Città del Messico si aggiudica la vittoria nella categoria Qualità dell'aria. Nel 1992 era la città più inquinata del mondo, vent'anni dopo, grazie a una forte implementazione del trasporto pubblico, al bikesharing e alla pedonalizzazione di alcune aree della città, inquinamento ed emissioni hanno subito un vistoso calo.